Come nasce un cucciolo di cane ★ Il parto di un Cocker
Il parto di un cane è un po’ diverso da quello umano, sebbene i cani e gli uomini siano entrambi mammiferi, perché avviene in poco più di due ore e, ogni mezz’ora circa, viene messo al mondo un cucciolotto che si arrampica subito sul pancino della madre per tirare il latte. Non urla e non si lamenta, si sente completamente al sicuro tra il caldo pelo della sua mamma.
Chi non ha la fortuna di avere animali in casa non potrà mai assistere a questo meraviglioso spettacolo, anche se le immagini non sono proprio bellissime, nel senso che i cuccioli appena nati sono viscidi e quasi senza pelo, tuttavia il parto di un essere vivente è un’emozione unica, sia che si tratti di uomini che di animali, e quando si parla di animali è una cosa magnifica. E questo perché la madre fa tutto, lo partorisce, gli toglie il cordone e lo pulisce, lo coccola e lo nutre, tutto insieme e senza mai stancarsi. La vera forza della Natura.
Inoltre, è difficile accorgersi che la cagnetta stia partorendo, se non si è pratici e ben preparati all’evento, proprio perché l’animale non si lamenta particolarmente, perciò è possibile che si metta da qualche parte, in silenzio, e faccia tutto da sola senza che voi vi rendiate conto di quello che sta accadendo. E ritrovarvi di punto in bianco con la famiglia allargata, gioia e stupore tutti in una volta.
Un sistema semplice ma molto efficace per rendersi conto se il parto è alle porte, è di toccare il pancione della mamma, una volta che si è giunti più o meno al termine della gestazione (dura circa due mesi), in pratica se sappiamo quando il nostro cane è stato ingravidato. Infatti, quando i cuccioli sono pronti ad uscire si muovono dentro la pancia e si possono sentire perfettamente, mentre si agitano nel grembo materno. Da lì a poche ore, state pur certi che verranno alla luce.
Comunque, se non emergono particolari complicazioni è sempre meglio lasciar fare tutto alla madre, anche se è alla sua prima esperienza, però è molto importante starle vicino, accarezzarla in continuazione e non farla sentire sola, affinché sia tranquilla e il parto avvenga nel migliore dei modi. C’è chi ricorre all’ambulatorio di un veterinario, ma è sempre meglio farla partorire in casa, in un ambiente familiare, un ambiente che conosce, di modo che la sua tranquillità vada a facilitare le contrazioni e non si verifichino quelle stesse complicazioni.
Contrariamente a quello che si pensa, i cuccioli si possono toccare, se ad esempio il cucciolo nasce podalico (esce dal verso opposto, dal didietro e non dalla testa) e rischia quindi di rimanere soffocato, quindi in quel caso bisogna aiutare lentamente a farlo uscire. Oppure se la mamma, indaffarata a partorire gli altri, non si rende conto di essere momentaneamente sdraiata su uno dei cuccioli appena nati, rischiando anche in questo caso che il cucciolo muoia soffocato.
Per il resto è tutto molto facile, bisogna solo assistere e coccolare, e se avete un buon rapporto con il vostro cane è anche possibile che ve li affiderà, avendo completa fiducia in voi. Potrà ogni tanto farsi un giretto per sgranchirsi le gambe, per prendere aria, senza dover stare necessariamente 24 ore su 24 per proteggerli ed accudirli.
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