Il Fantasma del Mare a Hong Kong ★ Noctiluca Scintillans
Tutti gli anni, da primavera fino ad estate inoltrata, le coste di Hong Kong sono lo scenario di un meraviglioso spettacolo di luci con protagonista la Noctiluca scintillans, un organismo unicellulare conosciuto anche con nomi evocativi e molto significativi come “Fantasma del Mare”. Ma non bisogna restare abbagliati dalla bellezza spettacolare del suo turchese notturno, perché esso nasconde un pericolo mortale per la vita acquatica nella zona.
Infatti, è la prova degli effetti devastanti scatenati dall’inquinamento agricolo al largo delle coste di Hong Kong, dato che le sostanze chimiche, come azoto e fosforo, che vengono rilasciate negli scarichi idrici, causano un forte aumento di fitoplancton e zooplancton che alimentano la Noctiluca scintillans (ma anche uova, larve, pesci e invertebrati marini morti).
Quando queste “scintille del mare” aderiscono alle alghe simbiotiche, avviene una reazione biochimica e il contatto con l’ossigeno provoca un lampo di luce bioluminescente. La loro caratteristica più nota è la capacità di “illuminare” il mare, ma secondo alcuni scienziati lo fanno per proteggersi dai predatori, come i gamberetti: illuminando l’acqua, lasciano in vista i pesci che questi possono mangiare.
A differenza di altri organismi simili, la Noctiluca non produce sostanze chimiche che attaccano direttamente il sistema nervoso o parti del corpo di altri esseri viventi, tuttavia studi recenti dimostrano che il Fantasma del Mare può accumulare tossine (alti livelli di ammoniaca) nutrendosi di alghe: come uno degli anelli della catena alimentare, la Noctiluca trasmette una considerevole quantità di questo veleno ad altri organismi che si nutrono di esso. Inoltre, espelle tossine in acqua nella zona circostante e consuma ossigeno, causando la morte di altri organismi nelle vicinanze.
Secondo l’oceanografa Samantha Joye dell’Università della Georgia (USA), il problema ambientale non riguarda solo la costa di Hong Kong, perché i focolai della “scintilla del mare” sono in crescita in tutto il mondo, come ad esempio nelle Maldive, dove l’Isola di Vaadhoo è famosa per il cosiddetto “Mare delle stelle“. Il fenomeno marino si annuncia con le basse maree rosse e può essere visto durante le notti, avviene di regola tutti gli anni registrando picchi di bioluminescenza più o meno intensi su tutta la costa.
Numerosi turisti accorrono in questi periodi proprio per ammirare questo affascinante spettacolo, che s’intensifica nei momenti in cui le temperature sono più elevate, e giocano con l’acqua e la sabbia in riva al mare per godersi questa meraviglia naturale, che può essere tranquillamente definita una magia, una magia della Natura. Non bisogna dimenticare però, che il loro proliferare è un segnale alquanto allarmante, perché più ne sono e più significa che gli abitanti del mare sono in pericolo, e di conseguenza anche noi.
★ Testi originali di Video&Magie ©, data 18 luglio 2016 ★