Illusioni ottiche che sembrano magie ★ Come funziona il nostro cervello
Quando assistiamo alle magie degli illusionisti, le tecniche sono così sopraffine che ci riesce impossibile credere che siano in realtà semplici trucchi, perché sembrano così vere che il primo pensiero è quello, ci diciamo subito: «È una magia.» Comunque, tralasciando per un attimo l’abilità e la capacità di questi formidabili prestigiatori, si deve dire che molto dipende da come funziona il nostro cervello, insieme al nostro apparato visivo che percepisce un certo tipo di informazioni che, in seguito, vengono appunto inviate al nostro cervello per essere elaborate.
Quindi se vogliamo il merito è anche nostro, della nostra partecipazione dovuta a qualche défaillance di elaborazione dei dati. Il nostro cervello funziona come un computer, di conseguenza ragiona in base ai dati che gli vengono trasmessi, perciò, se il dato non è corretto, è ovvio che esso lo interpreterà in modo altrettanto non corretto.
Questo in linea di massima, dato che ci sono altresì alcuni casi in cui è proprio il cervello a dare un’erronea interpretazione di ciò che l’occhio vede, e in tal caso si parla non più di illusione ottica bensì di illusione cognitiva. L’illusione ottica parte dall’inganno, da come l’occhio si lascia ingannare e da come si riesce ad ingannarlo, dunque a parte quelle situazioni dove si ricorre a particolari trucchi di prestidigitazione, per intrattenimento o altro, di base parte tutto dalla percezione visiva, che può essere distorta anche da semplici fenomeni naturali.
Ad esempio il miraggio è dovuto ad un fenomeno ottico naturale, il quale si genera dall’interazione della luce (rifrazione) con la materia, più spesso se si frappongono determinate condizioni atmosferiche. Un famosissimo esempio di fenomeno ottico è l’arcobaleno, dove la luce del sole viene riflessa dalle goccioline d’acqua ancora in sospensione, oppure anche noto è il fenomeno Fata Morgana, che ci fa percepire un oggetto posto molto al disopra della linea dell’orizzonte.
L’occhio viene più spesso ingannato attraverso le figure geometriche, che poste in un determinato modo, affiancate o soprapposte vengono percepite dall’occhio di un diverso colore o addirittura in movimento. Ma in questo caso si parla di illusione cognitiva, ovvero è data dall’interpretazione che ne dà il cervello umano.
Ad ogni modo, se esiste una spiegazione scientifica anche per la magia, o con più esattezza per i trucchi di magia, non si può ugualmente fare a meno di stupirsi e di riceverne sensazioni di meraviglia, perché seppure ciò dipenda da un “difetto” della nostra vista, o da un errore di valutazione del nostro cervello, non si toglie comunque il fatto che, pur essendo un inganno, diciamo che si tratta di un inganno grandemente piacevole, certamente innocuo, che rende un gran beneficio alla mente.
Cinque minuti di queste magie possono darci un benefico momento di distrazione, di allegria, togliendoci qualche cruccio in più, magari superfluo, e strapparci un sincero sorriso di meraviglia, di entusiasmo e leggerezza, il che non è mai un male. Anzi sarebbe un esercizio da fare quotidianamente, per alleggerirci e ricaricarci di buone e salutari energie positive.
★ Testi originali di Video&Magie ©, data 30 novembre 2015 ★