Preghiere a Gesù e agli Angeli per liberarsi dallo Spirito del Male
Le comuni preghiere sono note a tutti, quelle che ci insegnano al Catechismo e che comunemente si recitano alla sera o al mattino, durante i rituali religiosi, ma anche le preghiere personali possono essere molto utili, a prescindere dalla religione, dal Credo, perché pregando si libera energia positiva. Ci si concentra sul Bene e la positività e dunque può essere considerata una sorta di meditazione.
Ognuno ha la sua, in sostanza, quindi se si crede in Dio, Gesù e gli Angeli le preghiere saranno rivolte a loro, mentre se si ha una concezione più filosofica o buddista, non si pregherà soltanto un Dio o un’entità spirituale, bensì l’Universo intero insieme alle sue forze cosmiche. La preghiera ci libera dalle influenze negative, e si può utilizzare come scaccia-spiriti, come purificazione e liberazione dalle forze maligne.
Nel filmato leggerete alcuni esempi di preghiera per coloro che credono in Gesù e negli Angeli: abbiamo la preghiera per un determinato Arcangelo, come Michele o Gabriele, a seconda dell’Angelo con cui ci sentiamo più vicini, oppure delle preghiere rivolte proprio a Gesù. Però, possiamo anche fare una preghiera simile, così come ci viene direttamente dal cuore e pertanto è più sentita, conseguentemente più efficace.
Comunque, sarebbe sempre da rispettare le linee per lo scopo, nel senso che queste preghiere vanno a soddisfare un determinato bisogno, ossia la liberazione dallo Spirito del Male, che non necessariamente consiste nella possessione della nostra persona e della nostra casa. Talvolta lo Spirito del Male ci perseguita sotto altre forme, come la disgrazia o il malocchio, e ci colpisce nelle situazioni di vita quotidiana, perciò è indispensabile cominciare a proteggersi, a respingere queste influenze malevole.
Lo Spirito del Male, e dunque molto spesso i demoni, ci tormentano nei momenti in cui siamo più fragili e deboli, quando soffriamo e ci sentiamo insicuri, quando dubitiamo sull’esistenza del Bene (o di Dio) e di conseguenza apriamo un varco per farli entrare. Anche quando ci alimentiamo con la rabbia, l’odio e tutte quelle basse emozioni trovano terreno fertile, specie perché sono quelle emozioni di cui si nutrono e di cui sono veramente ghiotti.
Ed è per questo che si deve pregare, non solo per avere il sostegno di Dio e degli Angeli, o del nostro Angelo Custode, ma anche per indirizzare il nostro pensiero verso il Bene e dunque formare una specie di scudo protettivo intorno a noi. La situazione può diventare tragica, infatti, se si è più sensibili e facilmente suggestionabili: il Male comincia a manifestarsi anche sul piano fisico, perché prende energia dalle nostre paure, giungendo a scatenare allucinazioni su presenze maligne che ci perseguitano.
Dunque bisogna evitare di lasciarsi condizionare e influenzare, bisogna cercare di essere forti, determinati e pregare, pregare, pregare… pensare sempre in positivo e non lasciare mai spazio ai cattivi pensieri, così che non lasceremo spazio neanche al Male e non gli permetteremo di entrare, anzi lo inviteremo con decisione ad andarsene. Siate sereni, fiduciosi, e tutto si sistemerà.
★ Testi originali di Video&Magie ©, data 16 gennaio 2017 ★