Il Gufo Magico di Merlino ★ Il più grande trasformista della Natura
Quando si parla di trasformismo animale, la specie che ci viene subito in mente è quella del camaleonte, per le sue incredibili e colorate qualità mimetiche, eppure esiste un altro animale, seriamente stupefacente, che non solo cambia colore al suo piumaggio, ma è oltretutto in grado di cambiare forma fisica. È il Popo-chan (scientificamente definito Ptilopsis leucotis), un tipo di gufo che in Giappone viene chiamato Africa Ookonohazuku, essendo molto diffuso nelle zone equatoriali fino al Sahara.
Questo singolare esemplare di gufo cambia forma in base all’antagonista che ha dinanzi, in particolare se si tratta di un suo simile. Di fronte a un Barbagianni, ad esempio, si gonfia tutto come un pavone, diventando oltremodo minaccioso, mentre di fronte ad un Gufo Reale, fiero e impettito, è come se lo schernisse assottigliandosi tutto, con una palese espressione parodiante.
Il Popo-chan sembra direttamente uscito da un cartone animato per stupirci, e per farci divertire in verità, perché è di una simpatia incomparabile, oltre ad essere un vero mago delle trasformazioni. “Un trasformista”, diremmo appunto nel nostro contesto moderno, o un mutaforma, se vogliamo riallacciarci ai mitici personaggi del paranormale. Inoltre, è una specie che appartiene alla famiglia degli Strigidi, il cui termine deriva dalla Strige, un uccello notturno leggendario spesso identificato con le Streghe.
Sarà mica il gufo di Mago Merlino? Beh, potrebbe essere, visto che la somiglianza è notevole, e poi le leggende si ispirano sempre ad un fondo di verità. Quindi è possibile che questo gufo sia sempre esistito, dall’epoca in cui nacque il mito di Re Artù e i suoi Cavalieri, e di Merlino anche, dato che egli fu il Druido che prese il piccolo Artù sotto le sue ali per crescerlo ed educarlo, proprio come fece la Druidessa Viviana, la Dama del Lago, che educò la principessina Morgana, la quale successivamente divenne la famosissima Fata Morgana.
Sono leggende, racconti epici, però non abbiamo certezza se equivalgano alla realtà. Ciò che possiamo vedere con certezza è la magia di cui è capace questo straordinario uccello, che ha tutta l’aria di provenire da un’epoca dove magia e illusionismo erano pratica comune, nozioni che con l’evoluzione nei secoli non ha perduto, o magari acutizzato, per riuscire a sopravvivere in un mondo che man mano diventa sempre meno ospitale, per lui, e tutte le creature della Terra.
★ Testi originali di Video&Magie ©, data 12 marzo 2016 ★