Il Natale nel Mondo e nell’Antichità ★ Il suo significato magico e divino
★ Origini del Natale ★
Sin dall’Antichità, intorno al 25 dicembre ogni popolo ha festeggiato la nascita del suo Dio, pertanto non è una festa esclusivamente cristiana, che celebra la nascita di Gesù. Infatti pare che Gesù, secondo gli storici, sia nato tempo dopo il 25 dicembre, ma poiché rappresenta una data simbolica, universalmente religiosa, anche la Chiesa ne ha decretato la nascita in quel periodo. L’unica differenza, è che dalla nascita di Gesù è iniziata una nuova era dell’Umanità: dall’anno 0 si è cominciato a contare gli anni in riferimento a tale data, indicando gli anni con a.C. (avanti Cristo) e d.C. (dopo Cristo).
Dunque, nel mondo cristiano è Gesù, in Egitto nascevano Osiride e il Dio Horo, nel Messico azteco si festeggiava la nascita del Dio Quetzalcoath, in Grecia era il Dio Bacco, nella Tradizione Norrena nasceva il figlio di Odino, il Dio Freyr, e a Babilonia era il Dio Tammuz, figlio della Dea Istar, che potrebbe essere paragonata alla Vergine Maria del Cristianesimo. E ancora in India, dove vediamo la nascita di Krishna, il Buddha in Oriente, Scing-Shin in Cina, il dio salvatore Mithra in Persia, e Zaratustra in Azerbaigian. Ma questi sono solo alcuni degli Dèi, i profeti o gli esseri divini, che venivano celebrati in quel giorno, o determinato periodo.
Ma perché proprio il 25 dicembre? Nel giorno di Natale, secondo il moto eclittico della Terra, il Sole è nella sua posizione più lontana, ed è la giornata in cui c’è una minima durata di luce (meno di 9 ore), ricominciando, da quel momento, la sua “risalita”. I Romani, infatti, dal 21 al 25 dicembre, quindi dal Solstizio d’Inverno fino al giorno di Natale, festeggiavano la rinascita del Sole, il Dies Natalis Solis Invicti, ovvero il “Giorno del Natale del Sole Invitto”, e il Dio Saturno (festività di Saturnalia), la divinità che ricrea il Cosmo alla fine di ogni ciclo (solare), attraversando la notte e il Caos per raggiungere la nuova Luce.
Il Natale, così come il Solstizio d’Inverno che lo precede, ha un profondo significato spirituale, e magico, per tutto il mondo e in tutti i tempi dall’avvenuta Creazione, poiché rappresenta il momento in cui bisogna mantenere accesa la luce della Fede, a dispetto della notte che, con il buio totale, diventa dominatrice e padrona del mondo. All’alba del giorno di Natale, la Luce ridiventerà trionfante, poiché riprenderà a dominare sul buio.
Teosoficamente, i due Solstizi rappresentano l’entrata e l’uscita (punti estremi del Cielo) dalla Caverna Cosmica: il Solstizio d’Estate è la “porta degli uomini”, mentre il Solstizio d’Inverno è la “porta degli dèi”, ed è per questo che tutti gli Dèi sono nati, o fatti nascere, in quel periodo. La Caverna Cosmica è l’Uovo del Mondo, un luogo chiuso e angusto dove avviene la completa manifestazione e l’interiorizzazione dell’Essere, e il Solstizio d’Inverno simboleggia l’uscita nella Luce, portando l’Illuminazione.
Ma, mentre dalla Porta degli Uomini si può entrare molte e molte volte, l’uscita è una sola: la Porta degli Dèi è un varco da cui escono solo gli “avatar”, esseri profetici e salvifici, i salvatori e gli asceti proprio come Gesù o il Buddha, che nascono simbolicamente alla mezzanotte del Solstizio d’Inverno. Per i Romani Saturno è il Reggente della Porta degli Dèi, detiene le chiavi per entrare ed uscire, è colui che concede l’accesso al Regno dei Cieli.
Il Natale è una festa universale, è un momento altamente spirituale per tutte le culture e le religioni, sin dai primordi, pertanto anche coloro che si definiscono atei dovrebbero celebrarlo: tutti hanno un’anima, a prescindere dal Dio che venerano, o non venerano. Ma in fondo, tutti lo festeggiano, anche coloro che non credono in Dio, dato che è stato trasformato nella festa consumistica per eccellenza, se ne è perso il senso vero, diventando quasi una moda, un’inveterata consuetudine da cui non si può “scappare”. L’approccio però dev’essere diametralmente diverso, aprire di meno il portafogli e di più la porta della nostra spiritualità, per uscire finalmente “illuminati” dalla Caverna Cosmica.
★ Testi originali di Video&Magie ©, data 19 dicembre 2016 ★