La Zona del Silenzio, il deserto che ospita strane creature di natura sconosciuta
La Zona del Silenzio è un misterioso deserto che copre un’area di circa 50 chilometri quadrati a Nord del Messico, è un luogo enigmatico e magnetico, paragonato spesso al Triangolo delle Bermuda, e prende tale nome perché è una zona non raggiungibile dai segnali radio. In più, caso davvero impressionante, si trova sullo stesso parallelo terrestre del Triangolo delle Bermuda e delle Piramidi egizie.
Esistono migliaia di storie sulla Zona del Silenzio, fatti incredibili ed ancora inspiegabili, tra cui numerosi sono stati documentati e confermati dalle stesse Autorità. Queste sono storie che si tramandano di generazione in generazione, infatti la popolazione del luogo non si stupisce se avviene qualcosa di bizzarro, ed ormai gli abitanti sono abituati a vedere di tutto.
Ad ogni modo, si pensa che la sua caratteristica magnetica sia dovuta alla caduta di un meteorite, ancor più antico del Sistema Solare, che si è schiantato in quella zona lasciando dei materiali composti da titanio, fortemente magnetici, che però sono a noi sconosciuti e sono sconosciuti addirittura all’interno del Sistema Solare. Tali materiali, che sono stati analizzati, hanno ricoperto gran parte del deserto, ed è possibile che si siano dispersi e sepolti sotto la sabbia, dando origine quindi a questi fatti inspiegabili.
Ma non è tutto, perché pare che la zona sia spesso sorvolata da luci notturne che sfrecciano nel cielo, e che strane creature escano di notte, vagando per il deserto… si parla di creature extraterrestri, o perlomeno di un altro mondo, che parlano una lingua quasi incomprensibile, forse ancestrale, e sono altissime, bionde e con gli occhi azzurri, creature che affermano di provenire “dall’alto”. A riprova di ciò, nel deserto sono state ritrovate delle pietre sepolcrali che ricoprivano i resti di scheletri alti più di due metri.
Peraltro, ci sono diverse anomalie nel territorio, come la presenza di una vegetazione rigogliosa a fronte di una temperatura eccessivamente inospitale, che raggiunge i 45 gradi all’ombra, animali più grandi della norma, come ragni e serpenti, e piante dal colore insolito, come il cactus viola. Inoltre, il paesaggio è tappezzato di carcasse di animali morti, che fuggono dai recinti degli allevatori e, attirati in quella zona, non sopravvivono alle temperature. Si dice che qualcuno, o qualcosa, li attiri lì per mutilarli od effettuare esperimenti, forse qualcosa che non è di questo mondo…
★ Testi originali di Video&Magie ©, data 1 marzo 2017 ★