L’Anima esiste: Biofisico Russo la fotografa mentre abbandona il Corpo
La nostra anima ha un peso e un colore, infatti è stata “pesata” (dovrebbe pesare 21 grammi), ed ora è stata anche fotografata, grazie ad un nuovo metodo scientifico introdotto da Konstantin Korotkov. Ma, mentre per quanto riguarda il peso, che è derivato da semplici misurazioni e quindi si basa su esperimenti e non sulla realtà, il colore dell’anima è conclamato: ora si può vedere, tutti possiamo vederlo.
Questo studioso e biofisico russo, non solo ha registrato l’anima al momento della morte, ma è lui stesso ad aver sviluppato delle apparecchiature speciali, ottenendo una decina di brevetti, che gli hanno consentito questa straordinaria scoperta scientifica. Secondo questo ricercatore, molto acclamato nel panorama scientifico mondiale e di conseguenza non un semplice sperimentatore, l’anima non abbandona immediatamente il corpo, bensì vi staziona ancora, per un periodo che varia dalle 8 alle 48 ore, in base al tipo di decesso.
Tramite un sofisticato dispositivo egli ha catturato il campo elettromagnetico che circonda il corpo umano, quella specie di bioenergia che viene sprigionata da tutte le forme di vita e che noi tutti conosciamo col nome di aura, la quale al momento della morte è di colore azzurro, e quando l’anima ha abbandonato il corpo diventa di colore rosso. Il primo esperimento è stato effettuato su un corpo già deceduto, proprio per dimostrare cosa avviene fisicamente dopo la morte.
Cosa poi fa l’anima, una volta abbandonato il corpo, questo ovviamente non è scientificamente dimostrabile, anche se Korotkov dà le sue personali considerazioni, affermando che nei giorni successivi può restare accanto al corpo, in stato confusionale, soprattutto in caso di morte violenta. Può perfino tentare di rientrare, secondo i suoi monitoraggi nelle ore successive, benché naturalmente non le sia concesso.
Questo dispositivo, che sarebbe in pratica una fotocamera, è stato accettato dal Ministero della Sanità russa e riconosciuto come tecnologia medica. Anche in Europa è stato certificato e sono numerosi i medici che lo usano, in quanto con Kirlian (questo è il nome della tecnica fotografica) è possibile visualizzare il campo energetico del corpo umano e studiarlo, così da applicare il metodo scientifico anche a quello che va al di là della Scienza e della nostra conoscenza. Il funzionamento è piuttosto semplice, poiché si basa su scariche di gas ed elettricità che vanno a mostrare luminosità e colore esterni degli organismi biologici, quindi non solo quello umano ma anche animale e vegetale.
Cosa da notare, è che egli non tratta discipline come l’esoterismo o la parapsicologia, bensì è un semplice professore di Fisica, uno scienziato dunque, che utilizza esclusivamente metodi scientifici, da oltre 25 anni, ed ha pubblicato più di 70 lavori di Fisica e Biologia sulle riviste scientifiche di tutto il mondo. Per cui, sentirlo parlare di anima, di aura, ha un qualcosa di rassicurante, porta ad una concreta certezza che, in conclusione, la morte non esiste.
★ Testi originali di Video&Magie ©, data 5 marzo 2017 ★