Scienziato londinese fotografa la morte: il suo colore è blu
Il colore della morte non è come lo abbiamo sempre immaginato, non è né bianco lucente, come il famigerato tunnel, né come il nero dell’abisso, il vuoto dove sprofondare, bensì è di colore blu. Un esperimento stupefacente che ha dato risultati altrettanto stupefacenti, perché ci ha dato qualche conoscenza in più, su quello che succede quando finisce la nostra vita terrena.
Questo esperimento è stato fatto da uno studioso universitario di Londra, David Gems, che ha fotografato, in sequenza, il momento della morte di un lombrico, quindi non si è certi se questo avviene anche nell’uomo, anche se il meccanismo cellulare dei mammiferi funziona come quello dei lombrichi. Comunque, in diversi altri esperimenti è stato appurato che l’anima, quando si distacca dal corpo assume diversi colori, in pratica come quelli dell’aura, a partire dal blu (quando il corpo sta morendo) fino al rosso (quando l’anima ha abbandonato del tutto il corpo).
Tuttavia, l’esperimento non era finalizzato a certificare l’esistenza dell’anima, quanto piuttosto a trovare una formula per rallentare il processo di invecchiamento cellulare. Infatti, qui non si parla di metafisica, ma del risultato di uno studio molto approfondito, prendendo in considerazione il processo della vita e dell’invecchiamento cellulare, secondo cui quando si smette di vivere, viene rilasciata una luce fluorescente che si diffonde nell’organismo e che spegne, una dopo l’altra, le sue cellule, provocando l’intera morte fisica.
Questa luce è simile ad un’onda, fosforescente come abbiamo detto, che una volta “spento” il corpo come se usasse una sorta di interruttore, se ne distacca e fluttua lontano, energia pura che si ricongiunge all’etere. Non ha nulla a che vedere con l’aura perché è una luce che si diffonde nell’organismo solo nel momento della morte, pertanto si parla di vera e propria biologia.
Ma, se è stato scoperto come avviene lo spegnimento della vita, ancora non è chiaro come la morte raggiunga queste cellule, accendendole, e di seguito spegnendole. La cosa particolare è che è di colore blu, e tutte le teorie metafisiche e spirituali, da che mondo è mondo, hanno sempre attestato che l’anima è blu. Quindi la Scienza, un’altra volta, a modo suo ha confermato che anima e reincarnazione non sono solo favole…
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