Significato dei colori nei Sogni, l’Inconscio e i suoi messaggi
I sogni a colori sono i grandi sogni, quelli che elevano la Coscienza, che segnano il distacco dal passato e ci prospettano il passaggio a nuove fasi della nostra vita, ampliano la nostra percezione della realtà, ci apriamo al mistero della Vita… Essi creano un diretto legame con l’inconscio collettivo, in genere quindi indicano un percorso interiore di evoluzione e, più sono brillanti e vividi, nitidi, e più indicano l’avvicinamento a questa nostra evoluzione personale, superiore.
Sognare a colori è piuttosto raro, anche se noi siamo convinti che i nostri spazi onirici abbiano lo stesso colore della realtà. Non sono proprio in bianco e nero, perché solitamente hanno delle sfumature sul grigio, toni spenti, sbiaditi o sul seppia, non sono brillanti e colorati come una splendida giornata di sole… Tuttavia, può esserci un colore dominante, anche vivido e acceso, che nel contesto può rivestire un significato specifico.
Però noi non ce ne accorgiamo, perché abitualmente ci focalizziamo sul contesto, sulle vicende in sé del sogno, e quindi la presenza o meno dei colori non viene notata e difficilmente la ricordiamo. Ci attira più il viaggio nel sogno, anche perché è di difficile interpretazione, non ha filo logico né apparente significato, dunque di norma tutta la nostra attenzione è incentrata sul messaggio che il nostro inconscio vuole comunicarci, oppure sulle sensazioni che ci trasmette.
I sogni “non colorati”, sono quei sogni legati principalmente alla materia e al quotidiano, e più sono sbiaditi e più ci riportano al passato, ai ricordi che emergono dalla nostra memoria. Di solito, rappresentano un metodo usato dalla psiche per tornare con i piedi per terra, ai nostri doveri quotidiani, ad urgenze o priorità, oppure per rielaborare il nostro vissuto e le nostre esperienze passate, comprenderle e prenderne insegnamento per applicarlo nella pratica del presente.
Ad esempio se il colore principale è l’azzurro, il sogno si riallaccia ad immagini legate all’infanzia, alla purezza e l’innocenza, intesa anche come valenza mistica e religiosa, mentre il blu è il colore dell’Anima, pertanto indica spiritualità, profondità e valori, e in certi casi malinconia e tristezza. Il colore marrone, come si diceva per i toni del seppia riporta alle radici, a problematiche familiari, ma indica anche insicurezza e bisogno di riposo e di calore umano.
Il rosso indica passione, amore e gioia, ma anche rabbia, istinto primordiale ed eccessiva eccitazione, mentre l’arancio significa che siamo ottimisti, solari, pieni di fiducia e stiamo bene con le persone che ci circondano, abbiamo molto coraggio e proviamo stima nei confronti di noi stessi. Il rosa, correlato al rosso, indica emotività, sensibilità, voglia di tenerezza e di innocenza nei rapporti, bisogno d’affetto e di protezione, sia nel darla che nel riceverla.
Il giallo è il colore dell’amicizia, della generosità e della solarità, dell’intelligenza, rappresenta l’intuizione e la capacità di andare a fondo delle cose, tuttavia nei sogni può anche racchiudere un messaggio di prudenza, di procedere con cautela vagliando bene i passi da compiere. Il viola invece indica attrazione per il magico e il mistico, lo stimolo ad una conoscenza profonda ma anche un pizzico di vanità, nel desiderio di ammaliare e stupire.
Il verde possiede una duplice valenza, dalla speranza, fertilità ed abbondanza, essendo il colore della Natura, ma proprio per questo può indicare anche gli aspetti negativi della Natura, il marciume e il veleno che intossica, oppure invidia e rabbia. Il grigio di solito, se attorniato da altri colori viene utilizzato dalla psiche per mettere in secondo piano un’immagine, un oggetto o una situazione, per prenderne distanza oppure per attenuare contenuti troppo forti che potrebbero spaventare e che possono trasformarsi in incubi.
Infine abbiamo il bianco e il nero, che non sono così antitetici come si possa presumere, e che generalmente sono i più frequenti. Il bianco è colore della positività, dell’innocenza, di tolleranza ed apertura mentale, ma può indicare un senso di isolamento, sterilità e vuoto, il sentirsi inadeguati, freddi e distanti. Anche il nero indica mancanza, senso di inadeguatezza, talvolta angoscia e paura dell’ignoto, però può essere anche positivo, indicando sobrietà, eleganza, il non lasciarsi influenzare dagli altri e il bisogno di ribellarsi.
In ultimo, i sogni senza la completa gamma di colori possono indicare un fardello di malinconia, di dolore, od anche semplice frustrazione che però ci blocca nella veglia. I sogni non sono soltanto un modo per dare la possibilità al nostro cervello di svuotarsi, così da non caricarsi di stress e accumulo di emozioni quotidiane, in quanto nascondono tante verità che ci appaiono indecifrabili nella veglia, troppo presi da ragionamenti eccessivamente razionali e paturnie mentali molto spesso dominate dalla paura e dai fervidi desideri che offuscano un corretto giudizio.
Il sogno è l’unico sistema che la nostra psiche ha per darci delle risposte, chiarimenti e verità, pertanto dovremmo cominciare a dargli più credito, cercando di ricordarlo e decifrarlo, senza ritenerlo un semplice viaggio ristoratore, talvolta molto più appagante della stessa realtà. In questo modo, un sogno può anche diventare premonitore, perché il nostro inconscio sa tutto, la nostra “banca dati” è estremamente ricca di informazioni, e il sogno è l’unica chiave per aprirla.
★ Testi originali di Video&Magie ©, data 19 febbraio 2017 ★