Stupenda emozione della pantera che rivide la sua amica umana

Ce ne sono stati tanti di casi, tra i felini, di leoni e tigri che quando rivedevano i loro lontani amici umani si ricordavano subito di loro, correndogli incontro senza esitazione, con una gioia decisamente evidente, eppure di una pantera non s’era mai visto, essendo un felino tendenzialmente assai più indipendente, solitario, o comunque è raro che si raccolgano accidentalmente cuccioli di questa razza, proprio per il suo carattere più furtivo e meno esponente. Qui però vedremo una dolcissima pantera che salterà festosa ed emozionata sulla sua amica, avendola finalmente rivista, e sono scene davvero toccanti, una vera rarità che può emozionare sul serio.

È vero che gli animali selvatici, proprio per definizione, non possono diventare domestici, infatti quando crescono perdono gran parte della loro docilità e prendono la via naturale dell’aggressività, essendo questo fondamentalmente nel loro DNA, per come hanno sempre vissuto, e sopravvissuto nel corso delle ere. Vero è anche, però, che se li si abitua da piccoli al contatto umano e all’amore tipicamente umano, qualcosa si modifica in loro, perciò pur seguendo la loro natura, conservano comunque quel sentimento prezioso, anche a distanza di anni, per chi li ha accuditi, amati, coccolati e nutriti.

La pantera sarebbe un leopardo senza le macchie, o più precisamente è la sua versione melanica, ovvero caratterizzata da melanismo, un eccesso di pigmentazione che conferisce una colorazione totalmente nera al manto. Questa versione scura non esiste solo nei leopardi ma anche nei giaguari, ed anche in altre specie animali come i pesci, i rettili e le farfalle, oppure in alcuni mammiferi come gli scoiattoli. Per le razze animali però non è considerata una malattia, bensì la semplice conseguenza di una mutazione genetica naturale, forse dovuta all’evoluzione, per consentire a determinate specie di mimetizzarsi in certi ambienti, forse scuri come quelli notturni, mentre per quanto riguarda l’uomo si tratta proprio di una malattia chiamata melanosi.

Il melanismo si contrappone all’albinismo (assenza di melanina), che conferirebbe invece una pigmentazione bianca ed è caratterizzata anche dagli occhi rossi, o più che altro cerulei, ossia che cambiano colore con la luce e più frequentemente in rosso, soprattutto in presenza di luci artificiali, comunque generalmente risultano di un azzurro chiaro, limpido come l’acqua. L’albinismo lo ritroviamo anche nei felini, come tigri e leoni, anche se è piuttosto raro, ed altre specie animali come i pinguini, i topi, i pavoni o le zebre.

Abbiamo un po’ spaziato con la descrizione di questa specie, allontanandoci forse dal tema trattato nel presente articolo, ma l’abbiamo trovata doverosa perché in genere si considera la pantera una specie distinta, seppur sempre facente parte della famiglia dei felini, e magari ci stupiamo se la sentiamo chiamare col nome di leopardo, ritenendolo un errore. E invece è giustissimo, la pantera è un leopardo smacchiato, se vogliamo così, ironicamente definirla.

★ Testi originali di Video&Magie ©, data 25 giugno 2016

★ Guarda il Video su YouTube (di proprietà del Canale associato): ★

10530
01:20
Link utili:
loading...

Lascia un commento

error: Contenuto protetto da Copyright

NUOVA NORMATIVA GDPR - Per mantenere le complete funzionalità del nostro sito devi accettare l'uso dei Cookie. In questo modo, potremo darti un'esperienza migliore di navigazione. PRIMA DI ACCETTARE LEGGI DETTAGLI

Oltre ai Cookie tecnici necessari per un regolare funzionamento del sito, Video&Magie utilizza Cookie aggiuntivi per personalizzare la navigazione dell'Utente, in merito alla gestione delle statistiche, del traffico, dei social media, dei video e degli annunci promozionali. Puoi scegliere tu stesso se accettare o meno, dando il tuo esplicito consenso. In alcun modo i dati inseriti (ad es. e-mail per iscrizione al blog o nella sezione commenti) verranno usati per diverse finalità né condivisi con terze parti: il nostro interesse è la sicurezza della tua privacy. Accetti l'uso dei Cookie e i termini e le condizioni della nostra PRIVACY POLICY? Cliccando su "Accetto" dichiari di aver letto e accettato. La durata di accettazione dei Cookie è di 3 mesi, con la possibilità di revocarla in qualsiasi momento attraverso il pulsante in basso nel footer del sito (alla fine della pagina). Se non accetti, potrai comunque continuare con la navigazione ma la visualizzazione delle pagine sarà limitata. In ottemperanza e conformità al Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR).

Chiudi